Gnatologia e Disturbi dell'ATM
Cos'è la gnatologia e perché è importante per l'equilibrio mandibolare
La gnatologia è la branca dell'odontoiatria che studia la fisiologia e la patologia dell'apparato stomatognatico, ovvero l'insieme di strutture che permettono la masticazione, la deglutizione, la fonazione e la respirazione.
Si occupa in particolare delle disfunzioni dell'articolazione temporo-mandibolare (ATM) e delle malocclusioni che possono causare dolore, limitazioni funzionali e problemi posturali.
Al TB Medical Center di Nardò, l'approccio gnatologico è multidisciplinare e integrato con fisioterapia, posturologia e terapie miofunzionali.
Disturbi dell'articolazione temporo-mandibolare (ATM): sintomi e cause
I principali disturbi dell’ATM comprendono: dolori facciali, rumori articolari, difficoltà di apertura o chiusura della bocca, cefalee muscolo-tensive, acufeni, vertigini e dolore cervicale. Spesso si associa anche bruxismo, ovvero il digrignamento involontario dei denti.
Le cause possono includere: malocclusioni dentarie, traumi, stress, parafunzioni (comportamenti muscolari anomali) o squilibri posturali.
Terapie gnatologiche e approccio multidisciplinare al TB Medical Center
Presso il TB Medical Center, la gnatologia è affrontata con un approccio multidisciplinare. Dopo una visita specialistica approfondita con valutazioni cliniche, strumentali e radiografiche, viene definito un piano terapeutico personalizzato.
Il trattamento integra fisioterapia miofasciale, osteopatia e posturologia per offrire risultati completi e duraturi. Tra le tecnologie diagnostiche impiegate vi sono il DIA Bruxo (holter dei muscoli masticatori), fonendoscopio articolare, polisonnografia domiciliare e scanner intraorale 3Shape.
In molti casi si applica anche la nanotecnologia Taopatch®, che stimola la propriocezione neuromuscolare e migliora l’equilibrio posturale.
Grazie all’esperienza del Dott. Tonino Marcuccio e della Dott.ssa Benedetta Danieli, il TB Medical Center è un punto di riferimento per la diagnosi e terapia dei disordini cranio-mandibolari. L’obiettivo è sempre ridurre il dolore, migliorare la funzione masticatoria e ripristinare l’equilibrio posturale del paziente.